Quando la contestazione è ricevuta per raccomandata i 5 giorni si contano da quello successivo alla data di ricevimento e non da quella di spedizione. Una volta ricevuta la risposta, l’azienda potrà decidere se accettare la giustificazione e le scuse da parte del dipendente, o se procedere comunque con il provvedimento stabilito. Tale orientamento è contrario a quanto, diverso tempo fa, la stessa Cassazione aveva detto (all’epoca si era optato per la tesi che fa riferimento alla data di ricezione della raccomandata) [2]. Le sanzioni possibili sono il richiamo verbale o scritto, la multa, la sospensione e il licenziamento. Il termine di 5 giorni decorre dalla ricezione della contestazione, ossia da quando il postino gli ha consegnato la raccomandata spedita dall’azienda o da quando ha firmato la raccomandata consegnatagli a mano. Dall’altro lato, però, l’azienda che prende una decisione ancor prima del termine concesso al lavoratore per difendersi commette un illecito, con la conseguente illegittimità del provvedimento finale. L’azienda, di fronte a tale richiesta, non può applicare la sanzione senza prima aver sentito l’interessato, a pena di illegittimità della stessa. Nel corso del procedimento disciplinare il lavoratore può farsi assistere da un rappresentante del sindacato cui aderisce o conferisce mandato appartenente a qualunque organizzazione sindacale. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. Nonostante non siano considerati gravi, questo tipo di comportamenti nel corso del tempo possono creare problemi all’azienda e disagi per gli altri lavoratori. Potrebbe decidere di non reagire e non fornire alcuna risposta né giustificazione. Contestazione Fattura Fac Simile. Ammettiamo, ad esempio, che il 1° febbraio il dipendente riceva la contestazione disciplinare e gia il 2 febbraio invia con posta elettronica certificata le proprie difese. Riprova. Modifica ), Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail. Dopo aver ricevuto la risposta, il datore di lavoro potrà scegliere se procedere o meno con il provvedimento disciplinare : nel primo caso, egli deve registrare per iscritto le proprie motivazioni, specificando le ragioni per le quali ritiene che le difese del lavoratore non meritino accoglimento e comunicando tale decisione entro 10 giorni. (il lavoratore apporrà di proprio pugno sulla contestazione consegnatagli la dicitura: - ”Per ricevuta” - la data di consegna - Firma Questo per evitare di firmare una ricevuta con una data anteriore o diversa. Egr.Signor. Occorre considerare che l’avere ricevuto una lettera di richiamo indica un monitoraggio in corso da parte del datore di lavoro sul proprio comportamento. Esempio di lettera di accompagnamento in risposta ad un annuncio di lavoro. Se dovessero sorgere problemi nel trovare un accordo, si consiglia di rivolgersi ad un consulente sindacale. La mancata risposta equivale ad accettare il richiamo ricevuto e, nel caso, a subirne le conseguenze, senza opporre alcun argomento di difesa. Una contestazione non implica una sanzione disciplinare, perciò bisogna definire una linea difensiva che giustifichi il comportamento sul piano sociale: le ragioni del lavoratore vanno sempre sostenute; 6. Si tratta di un argomento molto delicato visto che il mancato rispetto dei termini può comportare l’adozione delle sanzioni a prescindere dalle difese inviate dal lavoratore oltre la scadenza. Se il lavoratore opta per l’invio di una raccomandata a/r (e non di una pec) ci si deve porre un ulteriore problema: per ritenere rispettato tale termine si fa riferimento alla data di spedizione delle difese (ossia alla consegna della raccomandata all’ufficio postale) o a quella in cui l’azienda materialmente riceve la lettera? Dott. n. 32533/18 del 14.12.2018. Indicativamente, la soluzione migliore è quella di rispondere in maniera elegante, cercando di spiegare in qualche modo le ragioni del proprio comportamento, senza farsi prendere dalla paura di compromettere il rapporto di lavoro ma al contempo evitando una reazione di noncuranza e indifferenza. Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail. ... Una volta ricevuta la contestazione il lavoratore ha 5 giorni (di calendario, non lavorativi) per presentare delle giustificazioni scritte e/o chiedere di essere sentito a voce, facendosi assistere, se lo ritiene, da un rappresentante sindacale (e non da un legale). Se siete stati colpiti da un provvedimento disciplinare che ritenete ingiusto probabilmente la pensate così. Contestazione: cosa può succedere dopo la risposta? TIMBRO E FIRMA Facsimile lettera provvedimento disciplinare: Raccomandata A.R. Il diritto alla privacy del datore di lavoro dunque deve essere compresso. Dal momento in cui riceve la lettera di contestazione disciplinare, il dipendente ha cinque giorniper replicare producendo le proprie difese in forma scritta od orale. ROMA TAXI e NCC. Anche qualora sia certo l’esito del procedimento disciplinare e il dipendente abbia, in differente sede, ammesso le proprie responsabilità, la sanzione irrorata prima dei cinque giorni è illegittima. xxxxxxxxx. Se, al contrario, la sua intenzione è quella di contestare l’accusa, può procedere in due direzioni, non riconoscere la scorrettezza della propria condotta o, addirittura, negare di essersi comportato secondo quanto espresso nella lettera di richiamo. Dopo aver ricevuto la risposta, il datore di lavoro potrà scegliere se procedere o meno con il provvedimento disciplinare: nel primo caso, egli deve registrare per iscritto le proprie motivazioni, specificando le ragioni per le quali ritiene che le difese del lavoratore non meritino accoglimento e comunicando tale decisione entro 10 giorni. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! Secondo la Cassazione il rispetto del termine dei cinque giorni risiede nell’esigenza di garantire al lavoratore non solo il diritto di difesa rispetto alla contestazione degli addebiti, ma anche un effettivo contraddittorio tra dipendente e datore di lavoro. Dopo aver ragionato bene sulla situazione e raccolto le prove a tuo sostegno, hai iniziato a scrivere un lungo memorandumper spedirlo all’azienda. Vediamo dunque qual è il termine per presentare le difese in un procedimento disciplinare e, soprattutto, da quando si inizia calcolare. Spett.le Ditta XXXXX. Ricopro il ruolo di Responsabile HR presso un'impresa di servizi per professionisti. L’irrogazione della sanzione deve avvenire per iscritto con comunicazione motivata (ai fini della motivazione il datore di lavoro può anche semplicemente rinviare integralmente alla lettera di contestazione). Casella Postale n. 11 00100 Roma. Sanzioni disciplinari per il lavoratore: quando la lettera di contestazione è legittima. fac simile lettera di contestazione disciplinare per comportamento. Dal momento in cui riceve la lettera di contestazione disciplinare, il dipendente ha cinque giorniper replicare producendo le proprie difese in forma scritta od orale. Ci riserviamo di comunicarLe successivamente le nostre decisioni. Ciò non toglie che una volta ricevuta la raccomandata con la contestazione disciplinare a tuo carico, tu hai per legge almeno 5 giorni di tempo per discolparti, ammettere il tuo errore, apportare eventuali giustificazioni al tuo comportamento. ( Chiudi sessione / In altri termini conta la data di spedizione o quella di ricezione? In genere, non si tratta di una grave infrazione, quale può essere per esempio un furto, ma di piccole inadempienze ripetute, come la consuetudine di arrivare in ritardo o magari di utilizzare il computer per scopi personali. Al contrario, nel secondo caso l’azienda stabilisce che la giustificazione del lavoratore non può essere accettabile, e comunica per iscritto la sua decisione entro il termine di dieci giorni. Nel primo caso, il rapporto di lavoro prosegue senza alcuna variazione o comunicazione. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. trascorsi 5 giorni dalla contestazione è quella del rimprovero verbale. Data. Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. In teoria, però, la legge consente al dipendente di integrare le proprie difese con ulteriori scritti se non è decorso il termine di cinque giorni. Il computo dei giorni richiesto dall'iter procedurale va fatto sui normali giorni di calendario e non tenendo conto dei soli giorni lavorativi, secondo le modalità fissate dall'art. Human translations with examples: protest, (heckling), objections, controversy, 312 disputes. MARIO ROSSI Via Tuscolana, 44 00100 Roma. Di tanto si è occupata la Cassazione che, con una recente sentenza [1], ha optato per la prima soluzione: nell’ambito di un procedimento disciplinare, non sono tardive le giustificazioni ricevute dal datore di lavoro oltre il termine di cinque giorni assegnato dallo statuto dei lavoratori, laddove il lavoratore le abbia spedite per raccomandata entro tale termine. La predetta sanzione originava dall’assenza ingiustificata del lavoratore nel periodo 17 agosto 200… Qualora si voglia contestare una multa ricevuta per violazione del Codice della Strada, in quanto contestazione fattura fac simile si ritiene che sia illegittima o infondata, ci castle bingo ticket prices! In sede di difesa, il lavoratore cui sia stato mosso un addebito disciplinare non può limitarsi ad una contestazione generica, ma deve rispondere in modo specifico, contrapponendo elementi tali da escludere l’esistenza di quelli posti a base dell’addebito. L’obiettivo principale deve essere quello di mantenere i buoni rapporti con il datore di lavoro, cercare di dare una spiegazione credibile e ragionevole ed evitare quelle che potrebbero essere le conseguenze di sanzioni più considerevoli. La tesi per cui nel termine di decadenza le giustificazioni debbano essere ricevute dal datore, ad avviso della Cassazione, comprime ingiustificatamente il diritto del lavoratore a opporre le proprie difese e a sviluppare le proprie argomentazioni critiche nel contraddittorio con la controparte datoriale. A questo punto il lavoratore viene invitato a rispondere alla lettera di richiamo entro il periodo massimo di cinque giorni, giustificandosi oppure presentando validi elementi di discolpa, si tratta di una procedura che può effettuare in autonomia, oppure con l’assistenza di un legale o di un sindacato. Come contestazione fattura fac simile contestare una bodley head ft essay prize lettera di richiamo?. Contextual translation of "contestazione disciplinare" into English. Contestazione: cosa può succedere dopo la risposta? Questi lo può, ad esempio, accompagnare dinanzi al datore di lavoro nel corso dell’incontro personale. Articolo ad integrazione della nostra guida alla responsabilità disciplinari e patrimoniali.. Il lavoratore ha diritto – entro 5 giorni di calendario dal ricevimento della lettera di contestazione, che salgono a 10 giorni nel settore del credito cooperativo e a 15 giorni nel settore delle Assicurazioni (ANIA) – a formulare le proprie difese per iscritto e/o richiedendo un colloquio. OGGETTO: giustificazioni . In questo caso, il lavoratore è tenuto a indicare con estrema chiarezza le ragioni che lo inducono a contestare il provvedimento disciplinare ricevuto, evitando le polemiche ma cercando di essere il più preciso possibile. Distinti saluti. Ne abbiamo già parlato nella guida sulla lettera di richiamo, ma è comunque necessario spiegare velocemente di cosa si tratta. Ci occuperemo poi di verificare se, per la verifica del rispetto del suddetto termine, occorre riferirsi alla data di spedizione della raccomandata o a quella di ricevimento da parte del datore di lavoro. La contestazione disciplinare viene recapitata al lavoratore via lettera raccomandata oppure consegnata a mano. Ne consegue l’illegittimità del provvedimento disciplinare irrogato dall’impresa non tenendo conto delle giustificazioni spedite dal dipendente nei termini di legge. Inserisci il tuo indirizzo email per seguire il blog e ricevere notifiche via e-mail. Il termine di 5 giorni decorre dalla ricezione della contestazione, ossia da quando il postino gli ha consegnato la raccomandata spedita dall’azienda o da quando ha firmato la raccomandata consegnatagli a mano. Ella potrà presentare, se lo riterrà opportuno, le sue giustificazioni entro giorni 5 dal ricevimento della presente. Dal momento in cui riceve la lettera di contestazione disciplinare, il dipendente ha cinque giorni per replicare producendo le proprie difese in forma scritta od orale. Senonché, poco prima di affrancare la lettera, ti chiedi quale sia il termine per inviare le giustificazioni in un procedimento disciplinare. ( Chiudi sessione / Può farlo solo se quest’ultimo ha già presentato le proprie difese. Oggetto: provvedimento disciplinare Ricevuta la lettera di richiamo disciplinare, il lavoratore può, entro 5 giorni, presentare la propria difesa con atto scritto consegnato di persona o inviato a mezzo raccomandata A/R e richiedere di essere ascoltato oralmente. La contestazione disciplinare, detta anche lettera di richiamo, è un avvertimento scritto che l’azienda invia ad un dipendente a causa di un suo comportamento ritenuto non corretto o non consono con le regole aziendali o con le disposizioni contrattuali. Oggetto: Inserzione su quotidiano "LA NOTIZIA" ? Come influisce la malattia sulla pensione? Così, ad esempio, nell’esempio di poc’anzi, il dipendente che il 2 febbraio ha inviato le giustificazioni, ben potrebbe il 3 febbraio spedire un ulteriore chiarimento. La lettera di richiamo è uno strumento utilizzato per contestare infrazioni di piccola entità, che di solito non comportano penalità consistenti, tuttavia è molto importante non ignorarla, soprattutto se sia stata preceduta da un richiamo verbale. Prima di potersi difendere dalla lettera disciplinare il dipendente ha diritto di accedere agli atti interni all’azienda che hanno fondato l’avvio del procedimento disciplinare. Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Google. COME RISPONDERE A UNA CONTESTAZIONE DISCIPLINARE(FAC SIMILE LETTERA) ... il lavoratore ha la possibilità di risposta entro i 5 giorni successivi al ricevimento della contestazione. In teoria l’azienda può adottare il provvedimento disciplinare il 3 febbraio, senza attendere il 6 febbraio (ossia il decorso dei cinque giorni). disciplinare da parte del datore di lavoro ... normali giorni di calendario, ivi compresi i festivi, salvo l’ipotesi che la clausola contrattuale faccia espresso riferimento ai soli “giorni lavorativi”“giorni di effettiva o ai prestazione” (Trib. Nel caso in cui il lavoratore riconosca di avere commesso un errore, nella lettera di risposta dovrà esprimere le proprie scuse al datore di lavoro e, se lo ritiene opportuno, indicare una motivazione valida per essersi comportato in maniera non consona.