Di grande interesse è il Portale Maggiore, decorato dallo stesso Wiligelmo. In seguito, la chiesa subì numerose modifiche nel tempo, a partire dal XIV secolo. Il passaggio sopraelevato che la segue porta dal Duomo in Sagrestia, gli archi che la precedono, tra fiancata e Ghirlandina, furono invece realizzati in stile gotico probabilmente nel 1338, per impedire un cedimento del campanile verso la chiesa. La scuola globale colloca le sculture della Genesi in un contesto assai ampio che comprende l’atteggiamento medievale nei confronti del lavoro e della salvezza. A metà altezza circa si aprono le trifore di un matroneo che non venne mai realizzato e, più in alto ancora, ampie finestre danno luce all’insieme. Corredano il tutto diversi capitelli, rilievi e motivi a rose in marmo. Tra questi, come illustra la scritta, Artù di Bretagna e Galvagino: si tratta insomma di una rielaborazione del ciclo arturiano dei Cavalieri della Tavola Rotonda, sennonché la prima versione scritta che si conosce della storia risale al 1136, ben vent’anni dopo la conclusione della porta! The foundation stone for the new Cathedral was laid on 9th June 1099, incredibily when the archibishop’s see was vacant. Considerato incredibilmente sgraziato e spoglio dai modenesi dell’epoca barocca, veniva rivestito all’interno e all’esterno con decorazioni e apparati effimeri più confacenti al gusto del tempo. 1099-1110. Non c’è nulla da fare: anche se sei un modenese e ci passi davanti un milione di volte nella tua vita, ogni volta è come se fosse la prima e l’effetto Wow è garantito. Qui si apprezzano il disegno delle logge (nel solito motivo lanfranchiano che percorre tutto il perimetro) e lo splendore degli oltre venti tipi di pietre di reimpiego che rivestono la chiesa. Il duomo di Modena è un completo riassunto del meglio dell'architettura religiosa romanica , stupenda la facciata con un compendio del simbolismo religioso medioevale un libro di storia scolpito. Architetto del complesso fu nominato Lanfranco. In una lapide commemorativa posta all’esterno dell’abside è riportata la data di inizio dei lavori di costruzione del tempio cittadino: 9 giugno 1099. tel. Proprio sulla linea di una idea di salvezza e di riscatto, quale sarebbe il significato del programma dell’intera facciata, volutamente si sarebbero omessi tutti quei particolari che sanciscono una perdita irreparabile di Dio. La posa della prima pietra per il nuovo Duomo avvenne il 9 giugno del 1099, incredibilmente in un momento in cui la sede vescovile era vacante: fu dunque la comunità cittadina in piena autonomia – e anzi per rivendicarla – a volere una degna cattedrale al fine di custodire le spoglie del Santo Patrono Geminiano (312-397). Alla sfera del fantastico e del racconto fanno piuttosto riferimento sia l’insolito archivolto, in cui è scolpita la vicenda di Re Artù di Bretagna, sia gli stipiti e l’architrave, dove animali protagonisti delle antiche fiabe di Fedro e al Roman de Rénard emergono tra intricati grovigli vegetali. Anche a Modena si avvertono gli effetti di quel fervore, artistico e religioso insieme. The Modenese community desired a new Duomo to finally put their Patron Saint Geminiano (312-397) to rest. La storia e il giudizio nella cappella Bellincini del Duomo di Modena. In prossimità della torre Ghirlandina si apre la Porta della Pescheria o delle Donzelle, quella che, affacciandosi sulla via Emilia, accoglieva i pellegrini (da qui il contenuto internazionale e pagano dei rilievi). La Porta dei Principi, affacciata su Piazza Grande, accoglie i fedeli narrando loro la storia del patrono san Geminiano, trascritta per immagini e trasformata in racconto, con figure di una qualità del tutto singolare. Tutta l’abside centrale fu decorata nel Settecento con motivi marmorei. Cominciando la visita dalla navata sinistra, sulla parete il monumento funebre al vescovo Roberto Fontana di Tommaso Loraghi ed Ercole Ferrara è del 1652. Facciata del Duomo di Modena. A sinistra del portale maggiore, sopra la seconda lastra, una bellissima iscrizione, sorretta dai profeti Enoc ed Elia (simbolo di lunga vita per la cattedrale) ricorda la data di posa della prima pietra (6 giugno 1099) e l’autore dell’apparato scultoreo: «Inter scultores quanto sis dignus onore claret scultura nunc Vuiligelme tua». Sopra di esso, Madonna col bambino, affresco della metà del Trecento; sotto, Madonna del latte. Completano la facciata un angelo in cima e le due torrette ai lati del corpo centrale (terminate solo nei primi anni del Novecento). Tra pulpito e lastra, due targhe sovrapposte ricordano il giuramento di Pontida nei campi di Legnano, quando venne costituita la Lega Lombarda contro l’Imperatore Federico Barbarossa, e la creazione, nel 1855, per volere di Papa Pio IX, della provincia ecclesiastica di cui Modena è tuttora centro vescovile. Particolari sono poi le misure modenesi incise nel marmo, che ricordano quando nei pressi era presente l’ufficio della Buona Stima, cui ricorrevano, contro il pericolo di truffe, i commercianti che tenevano in piazza il mercato. La storia e il giudizio nella cappella Bellincini del Duomo di Modena [Venturelli, Massimiliano] on Amazon.com.au. Milan Cathedral (Italian: Duomo di Milano Italian pronunciation: [ˈdwɔːmo di miˈlaːno]; Lombard: Domm de Milan [ˈdɔm de miˈlãː]) is the cathedral church of Milan, Lombardy, Italy.Dedicated to the Nativity of St Mary (Santa Maria Nascente), it is the seat of the Archbishop of Milan, currently Archbishop Mario Delpini.. Architetto del complesso fu nominato Lanfranco. Terza lastra: i primi uomini dopo il peccato originale. CD-ROM (1998) - A multimedia guide to the Cathedral of Modena Di conseguenza, coloro i quali progettarono il raffinato programma del Duomo di Modena, avrebbero inteso propagandare la nuova alleanza con il papato, un accordo che sostituiva la precedente adesione di Modena al partito imperiale.Ai primi due decenni del XII secolo risalgono anche i rilievi che ornano le altre due porte aperte da Lanfranco nel Duomo. Presto divenne un modello per costruire le chiese di tutta l’area padana, per la chiarezza della sua struttura e delle sue forme, e per la bellezza delle sue sculture. ... Musei del Duomo di Modena. All’uomo e al suo lavoro sono dedicate le sculture degli stipiti interni di questa porta, su cui sono effigiati, sotto spoglie umane, i dodici Mesi intenti ai lavori della campagna. Ancora più a destra una grande incisione ricorda la consacrazione del Duomo, avvenuta nel 1184 alla presenza di Papa Lucio III. In tutta l’Europa stanno sorgendo cattedrali magnifiche, come altrettante colonne miliari della fede cristiana. L’architetto Lanfranco e lo scultore Wiligelmo collaborarono alla L'ESTERNO XV-XVII). Duomo di Modena. Una cronaca contemporanea, la Relatio de innovatione ecclesiae Sancti Geminiani…, ci informa che la scelta dell’architetto avvenne per miracolosa ispirazione divina: il clero e la cittadinanza modenesi affidarono l’incarico di progettare la Cattedrale a Lanfranco, il quale diede vita a un’architettura nuova e ardita, che costituì un modello per l’arte romanica fiorita dopo di lui. Ritornati al livello delle navate, si possono ammirare gli splendidi pontile e ambone, scolpiti e dipinti, di fattura campionese (anni 1165-1225). I lavori per la terza costruzione iniziarono nel maggio del 1099 e furono portati avanti dall’architetto Lanfranco con l’aiuto dei maestri Comacini, abili muratori … Si tratta di un edificio antichissimo, la cui costruzione iniziò nel 1099 a opera di Lanfranco e Wilielmo. The construction went ahead fast from the apses, and in 1106 the Saint was solemnly laid to rest in the new cript. Nel secondo, da sinistra: dottori della chiesa e Redentore benedicente tra gli Evangelisti, Gesù e San Pietro. Main content:Duomo di … Lungo la via dedicata all’architetto della chiesa si può ammirare la più lunga successione di quel motivo ad archi con loggette che domina tutt’intorno: bellissimi le metope in alto, i capitelli e i protomi, uno diverso dall’altro, con soggetti fantastici o naturali. Subito oltre la calle dei Campionesi, a destra della facciata, dietro un cancelletto appuntito, sta la Porta dei Principi, da cui entravano i battezzandi. Book your tickets online for Duomo di Modena, Modena: See 2,762 reviews, articles, and 2,339 photos of Duomo di Modena, ranked No.5 on Tripadvisor among 177 attractions in Modena. Ma la grande arte di Wiligelmo si esplicitò nella decorazione del Portale Maggiore, dove, con primitiva ma potente espressività, egli sintetizzò la visione del mondo dell’uomo del suo tempo. ID:1378983. Lettura visiva (architettura): La basilica romanica – Il duomo di Modena a.s. 2013/14 Lezioni di Storia dell’Arte – prof.ssa Annamaria Donadio Pagina 4 La facciata La facciata è a salienti che riflettono la forma interna delle navate, con tetti a spioventi ad altezze diverse. All’interno degli stipiti vi sono figure di Patriarchi e Profeti, che annunciano la venuta di Cristo, sottolineando il significato simbolico della Porta della Chiesa, la quale è crinale tra due condizioni: quella dei fedeli radunati all’interno, salvi, e quella di chi è fuori, possibile preda del demonio. Accanto, un testo commemora la visita di Papa Giovanni Paolo II nel giugno del 1988. Rispecchiando l’esterno, con cui condivide la progettazione, è diviso in tre navate. Secondo questa interpretazione, i quattro rilievi della Genesi, raffigurano significative tematiche relative alla Riforma: il peccato, il pentimento, la necessità di avere un clero correttamente ordinato e investito e la centralità della Chiesa come unica istituzione in grado di garantire il conseguimento della redenzione. È il responsabile di tutta la vita musicale del duomo di Modena e la sua attività lo vede impegnato personalmente nella direzione artistica e didattica dei seguenti ambiti: Cominciando da sinistra, prima lastra: Dio in mandorla (simbolo dell’interiorità e della luce) con un libro aperto in mano, sorretto da due angeli; la creazione di Adamo e – le scritte sono ancora leggibili – quella di Eva dal suo costato; il peccato originale con i due che mangiano dall’albero le mele offerte dal serpente, coprendosi per la prima volta con foglie di fico. La posa della prima pietra per il nuovo Duomo avvenne il 9 giugno del 1099, incredibilmente in un momento in cui la sede vescovile era vacante: fu dunque la comunità cittadina in piena autonomia – e anzi per rivendicarla – a volere una degna cattedrale al fine di custodire le spoglie del Santo Patrono Geminiano (312-397). Nel primo, da sinistra: lavanda dei piedi, Ultima cena, bacio di Giuda, Pilato e Gesù, flagellazione e Cireneo. Già concluse nel 1106, anno della traslazione delle reliquie di San Geminiano (così come raccontate dalla Relatio dei Musei del Duomo°°) le tre absidi sono uno dei punti più suggestivi della cattedrale. Age: 10-12. Sartorio Carlotta IL DUOMO DI MODENA • L'ESTERNO DEL DUOMO per il suo aspetto architettonico il duomo costituisce uno dei piщ importanti esempi di cultura artistica romanica in Europa. A sinistra, i simboli degli evangelisti Luca (bue) e Giovanni (aquila); a destra, Gesù che risveglia gli apostoli nel Getsemani. In corrispondenza invece della navata centrale si eleva una recinzione presbiterale duecentesca composta da colonnine rosa alla base e bianche sopra, recante la scritta “IESUS CHRISTUS HERI ET HODIE IPSE ET IN SAECULA”, accanto a una bella colonna tortile in marmo. Scendendo la scala (particolare il corrimano che termina con la testa di un leone) si vedono ancora resti dei dipinti che un tempo ricoprivano l’interno della chiesa, risalenti al XIII e XIV secolo. Da notare il pavimento con disegni in marmo, il leggio seicentesco di legno scuro intarsiato e il Crocifisso monumentale ligneo che pende dalla volta, della seconda metà del XIII secolo. Sul lato settentrionale del Duomo si apre via Lanfranco, la suggestiva stradina aperta alla fine dell’Ottocento, quando si isolò la cattedrale dagli edifici circostanti delle sacrestie e delle canoniche (in cui oggi i due Musei del Duomo°°). La porta si caratterizza, come le altre, per i due leoni stilofori ai lati. Di eccezionale interesse è l’apparato scultoreo. La storia; Magistero e Spiritualità ... Duomo di Modena. Si apre qui la Porta Regia, principale accesso laterale alla Cattedrale da Piazza Grande. Hotels near Duomo di Modena: (0.08 mi) Hotel Cervetta 5 (0.10 mi) Quartopiano B&B De Charme (0.10 mi) Casa Mappamondo (0.14 mi) Best Western Hotel Liberta (0.25 mi) Salotto delle Arti; View all hotels near Duomo di Modena on Tripadvisor Sulla struttura ideata da Lanfranco, una basilica suddivisa in tre navate da un’alternanza di colonne e pilastri con presbiterio sopraelevato sulla cripta, si innestò, in uno straordinario rapporto di armonia, la scultura di Wiligelmo. Tra queste l'altarolo portatile di San Geminiano, mirabile esempio di oreficeria romanica commissionato probabilmente da Matilde di Canossa nel 1106, in occasione della traslazione del Santo. Intorno alla metà del XI secolo però, si iniziarono nuovi lavori per sostituire la chiesa esistente con una più grande e più bella, ma già alla fine dello stesso secolo, il popolo decise di costruirne un’altra ancora, poiché il secondo edificio era poco stabile. detto "Casa di san Geminiano" This is a main category requiring frequent diffusion and maybe maintenance. Pianta del Duomo di Modena. LA STORIA E IL GIUDIZIO - nella cappella Bellincini del Duomo di Modena - Edizioni Artestampa, Modena. Sull’altare è posta la Madonna della Piazza o delle Ortolane, un affresco staccato dal fianco del Duomo risalente al 1345, così chiamato in quanto posto su Piazza Grande per la devozione delle commercianti del mercato. Si testimonia qui, con la più antica rappresentazione al mondo del racconto, la circolazione delle leggende portate attraverso l’Europa dai pellegrini che vi circolavano. All’interno del Duomo si conservano altre opere importanti, soprattutto dei secoli XV e XVI, l’Altare delle Statuine di Michele da Firenze (1442 ca), il Coro intarsiato dei Lendinara (1465), la Cappella Bellincini (1475 ca), la Tavola di San Sebastiano di Dosso Dossi (1518 – 1522) e il Presepio di Antonio Begarelli (1527). Di qui passò anche Napoleone, e in suo onore fu intonato un solenne Te Deum, salvo poi fare altrettanto per la sua sconfitta e il ritorno dei Duchi Estensi. La porta fu eseguita sul modello del portale maggiore di facciata dal cosiddetto Maestro di San Geminiano, seguace di Wiligelmo a lui contemporaneo. The construction went ahead fast from the apses, and in 1106 the Saint was solemnly laid to rest in the new cript. Dal 1996 è organista titolare e dal 2001 è direttore della Cappella Musicale del duomo di Modena. Seguono immediati sopralluoghi da parte della Soprintendenza e dei tecnici incaricati. Dal 1598 al 1859 fu capitale del Ducato di Modena e Reggio ed è un'antica sede universitaria ed arcivescovile. Il Duomo di Modena Dettagli Category: Storia dell'arte Creato: 20 Giugno 2016 Hits: 4547 Nel 1099 venne posta la prima pietra per la costruzione della Basilica di San Geminiano, Duomo di Modena. Nell’intradosso, invece, sono scolpite le immagini dei profeti (Mosè, Aronne, Daniele, Zaccaria, Michea, Abdia, Abacuc, Ezechiele, Isaia, Geremia, Malachia, Sofonia: i loro nomi sono incisi nelle nicchie che li contengono). Piano di Sorrento. Fra intricati viluppi vegetali che evocano il bosco, luogo considerato temibile ed insidioso che simboleggia la vita umana, abitano esseri mostruosi di ogni genere, immagini del peccato che costantemente minacciano il cammino spirituale dell’uomo. Coordinamento sito Unesco c/o Museo Civico d'Arte Viale Vittorio Veneto, 5 - 41124 Modena Telefono: +39059 2033122 - Fax: +39 059 2033110 Pages in category "Duomo (Modena)" The following 2 pages are in this category, out of 2 total. Get this from a library! • L'esterno del Duomo per il suo aspetto architettonico il duomo costituisce uno dei più importanti esempi di cultura artistica romanica in Europa. Nella cripta è custodito il sepolcro di San Geminiano, patrono di Modena, e si conserva un capolavoro del Rinascimento modenese, La Madonna della pappa, gruppo in terracotta policroma di Guido Mazzoni (1480 – 1485 ca). Constructed in 1099 by little-known Italian architect Lanfranco, Duomo di Modena, also known as Modena Cathedral, is one of the more important Romanesque buildings in Europe. Presso l’abside, un Polittico con Incoronazione di Maria, Crocifissione e Santi di Serafino Serafini del 1385, posto sopra una bellissima lastra da altare risalente a prima del X secolo. Procedendo verso destra, si innalza il finto transetto realizzato dai Campionesi in occasione della ristrutturazione del coro interno, anch’esso sormontato da un leone. Due poderose paraste dividono la facciata in tre campiture. I lavori procedettero in fretta a partire dalle absidi, e, nel 1106 si poté trasla… La costruzione della volta è stata eseguita dai maestri campionesi. Appunto di approfondimento di storia dell'arte che affronta le caratteristiche principali del Il Duomo di MOdena Scopriamo meglio la storia del Duomo di Modena simbolo della città. Modena Tourism; Modena Hotels; Modena Bed and Breakfast; Modena Vacation Rentals; Modena Vacation Packages; Flights to Modena; Modena Restaurants; Things to Do in Modena La storia più recente del Duomo è prevalentemente storia di restauri conservativi, che mirano a mantenerlo nelle migliori condizioni possibili, proteggendolo dallo smog e dalla subsidenza, e consentendoci di ammiralo come i tantissimi che fecero altrettanto in quasi mille anni di storia. All’epoca poste alla stessa altezza, sì da poter essere comodamente lette dai fedeli, che vi ritrovavano illustrate quelle storie bibliche che essi, analfabeti, non potevano leggere, oggi le due più esterne sono rialzate. Contro alla parete ricurva dell’abside stanno gli scranni di legno magnificamente intarsiati da Cristoforo e Lorenzo da Lendinara (1465), con i due centrali a cupoletta. La zona occupata oggi dalla provincia di Modena venne già abitata in epoca preistorica da numerose popolazioni, di cui restano tracce nei ritrovamenti archeologici (la Venere di Savignano, per esempio) e, verso le colline, dalle testimonianze della cosiddetta civiltà terramaricola (fine dell’età del bronzo, II-I millennio a.C.), la cui principale caratteristica era quella di vivere in palafitte sopraelevate (a Montale un bel museo ricostruisce la vita di queste comunità). Duomo di Modena_2 2017-05-06 077 Capitello biblico con la storia di Daniele nella fossa dei leoni See 434 photos and 29 tips from 1551 visitors to Duomo di Modena. La sua costruzione ebbe inizio nel 1099, sotto la direzione dell’architetto Lanfranco, mentre la decorazione scultorea fu affidata allo scultore Wiligelmo al quale subentrarono i maestri Campionesi. Sempre nella cappella è contenuto un bel fonte battesimale in marmo rosa. La forma del Duomo di Modena è lineare e razionale. L’intero apparato è sorretto da quattro leoni stilofori (uno viene morso al collo dalla preda che ha tra le zampe, due sottomettono cavalieri con armatura e spada, un quarto ghermisce forse un cane) e da due telamoni, che sembrano indicare la sofferenza del duro lavoro dell’uomo. La solenne consacrazione ad opera di Papa Lucio III (il severo pontefice della decretale Ad abolendam contro l’eresia) avvenne invece nel 1184. Si apre poi il retro della Porta dei Principi, seguito dal Presepe in terracotta di Antonio Begarelli (1527) e dalla tomba di Francesco Molza opera del 1516 di Bartolomeo Spani. Caino e Abele offrono a Dio, racchiuso in una mandorla, un agnello e delle spighe. A sua volta la loggia è sormontata da un leone. All’officina di Wiligelmo si devono anche la maggior parte delle sculture collocate sulla facciata, raffigurazioni sacre e profane, celestiali e mostruose: riassumono l’intero mondo spirituale dell’uomo medievale, la fede, le speranze, i timori, le certezze e i dubbi. I lavori per la terza costruzione iniziarono nel maggio del 1099 e furono portati avanti dall’architetto Lanfranco con l’aiuto dei maestri Comacini, abili muratori … Di qui la lotta che oppone il credente a una folla selvaggia di leoni, draghi, centauri: mostri desunti dai repertori dell’antichità e dai bestiari medievali. Il 9 giugno 1099 rappresenta una data importantissima per la città di Modena. la sua costruzione ebbe inizio nel 1099,l'impresa venne affidata all'architetto Lanfranco mentre il complesso programma scultoreo fu realizzato Wiligelmo e dalla sua scuola. storia cripta cripta La cripta è una vera e propria chiesa sotterranea a nove navate, cui si accede dalla navata centrale Il Duomo di Modena STORIA Il Duomo di Modena fu fondato il 9 giugno del 1099 per iniziativa dei canonici e dei cittadini più influenti, come affermazione dei valori civici, e del rinnovamento spirituale. La costruzione romanica fu terminata nel 1184. La struttura fu invece completata durante l’anno 1184. Il Museo del Duomo di Modena ospita opere che vanno dal XI secolo al XX secolo. La posa della prima pietra per il nuovo Duomo avvenne il 9 giugno del 1099, incredibilmente in un momento in cui la sede vescovile era vacante: fu dunque la comunità cittadina in piena autonomia – e anzi per rivendicarla – a volere una degna cattedrale al fine di custodire le spoglie del Santo Patrono Geminiano (312-397). La costruzione del duomo di Modena cominciò nel 1099 sotto la guida di Lanfranco e Wiligelmo. In tutta l’Europa stanno sorgendo cattedrali magnifiche, … L’apparato scultoreo fu invece commissionato a Wiligelmo. Snímek (Duomo di Modena, Modena): interno - Prohlédněte si momentkové fotografie a videa (celkem 18 755) místa: Duomo di Modena pořízené členy webu Tripadvisor. School subject: Storia dell'arte. La storia e il giudizio nella cappella Bellincini del Duomo di Modena Wiligelmo lavora durante il primo decennio del 1100 nella decorazione del Duomo di Modena. "Capital of Romanesque art, Modena was made a UNESCO World Heritage Site in 1997,..." Church in Modena, Emilia-Romagna Al termine delle navate, scendendo alcuni gradini, si accede alla cripta di San Geminiano. Si mostra così il ciclo senza fine delle stagioni, imprescindibili regolatrici della vita dell’epoca. In epoche più recenti, stando ai racconti di alcuni sto… I modenesi ne sono innamorati, ma molti non ne conoscono la storia. A lui e ad altri scultori attivi agli inizi del XII secolo si deve la splendida decorazione che popola di motivi vegetali o di esseri fantastici ogni capitello della loggia e delle semicolonne e ogni mensola dei sottostanti archetti, motivi architettonici che come un ritmico contrappunto scandiscono l’intero perimetro del Duomo. Ma se il viaggio della vita è un difficile percorso, la meta èla Salvezza: scene liete di vendemmia evocano la “vigna del Signore”. area9. Il Duomo di Modena è dedicato a San Geminiano, il santo protettore le cui reliquie sono conservate in un’urna custodita nella cripta della Cattedrale della città.. Duomo di Modena: la storia a Modena - Guarda 2.762 recensioni imparziali, 2.339 foto di viaggiatori, e fantastiche offerte per Modena, Italia su Tripadvisor. Presso l’altare successivo, in marmo bianco scolpito, è appeso il San Sebastiano fra i Santi Girolamo e Giovanni di Dosso Dossi, del 1518-21; contro alla parete un bel paliotto in argento e rame dorato dei primi anni dell’Ottocento. Osservando la centrale si nota il susseguirsi di pilastri a fascio e di colonne, che disegnano quattro volte a crociera e uno pseudo transetto in corrispondenza del coro, dinnanzi alle tre absidi. Ediz. Wiligelmo e le storie della Genesi del Duomo di Modena. Il 9 giugno 1099 rappresenta una data importantissima per la città di Modena. Il Duomo di Modena. Storia: Per il suo aspetto architettonico il duomo costituisce uno dei più importanti esempi di cultura artistica romanica in Europa. Nella navata centrale si segnalano: sulla controfacciata il monumento al vescovo Francesco Ferrari (1510), oltre a diversi rilievi e al bel rosone con vetrate realizzate su disegno di Giovanni da Modena; le due acquasantiere ricavate da due antichissimi capitelli romani, gli stemmi delle maggiori famiglie cittadine nelle chiavi di volta delle crociere (che furono finite nel 1453). The Duomo di Modena aka the Modena Cathedral is a sacred place of worship and is listed with the UNESCO World Heritage Site as an exceptional example of the cultural tradition. In quel giorno venne posata la prima pietra del Duomo di Modena, splendido esempio di arte romanica che stupì i contemporanei, e che continua tuttora a sorprendere per la sua straordinaria bellezza e originalità. Modena Duomo. Viene quindi il grande Altare delle Statuine, realizzato nel 1440-1, interamente in terracotta, da Michele da Firenze.